Quanto costa Spotify

Spotify è oggi uno dei più noti servizi di streaming musicale presenti online.

La sua banca dati contiene una quantità enorme di album e singoli ed è costantemente aggiornata con l'aggiunta delle ultime uscite e con il recupero di quelle passate, per un totale di oltre 50 milioni di brani musicali e contenuti audio di altro genere, come podcast, registrazioni di trasmissioni radio e audiolibri.

Spotify è disponibile sia via browser, quindi ascoltabile su pc, laptop e computer portatili, sia tramite un'apposita app per i principali sistemi operativi, che rendono il servizio fruibile su smartphone e tablet, oltre che sui dispositivi smart come tv, altoparlanti e autoradio. Puoi accedere all'offerta di Spotify tramite una registrazione gratuita o un abbonamento Premium.

Online potrai trovare numerosi altri servizi simili a Spotify, che offrono l'ascolto in streaming di brani musicali e altri contenuti audio, come Deezer, YouTube Music, Apple Music o Google Play Music. Tutti questi servizi sono all'apparenza molto simili fra loro, ma hanno alcune differenze che possono portare a preferire uno piuttosto che l'altro. YouTube Music ad esempio non offre un client desktop, quindi può essere utilizzato solo dall'apposita app e non via browser da computer, mentre Apple Music non prevede un abbonamento gratuito ma ha una selezione di brani ancora più vasta di quella presentata da Spotify. Quest'ultimo rimane attualmente però il leader di mercato nel servizio di streaming audio.

Spotify versione gratuita: vantaggi e svantaggi

Un vantaggio di Spotify è quello di offrire una registrazione gratuita che permette di fatto di accedere senza spese all'intera libreria di brani e contenuti, a patto di accettare alcune limitazioni.

Nella sua versione gratuita Spotify offre una qualità audio di 160kbps su pc e qualità standard sui dispositivi mobili. Si tratta di un livello di fedeltà audio comunque più che buono per chi ascolta musica su casse o cuffie di qualità medie e non pretende livelli qualitativi eccellenti. Spotify nella sua versione gratuita poi non permette di scaricare brani sul proprio dispositivo, per cui poter utilizzare il servizio è sempre necessario essere connessi ad internet.

Gli svantaggi principali di Spotify versione gratuita sono però principalmente altri due: l'inserimento di brevi interruzioni pubblicitarie e l'impossibilità di scegliere direttamente il brano sui dispositivi mobili.

La pubblicità è un male necessario se non vuoi sottoscrivere un abbonamento a pagamento. Gli annunci non sono eccessivamente frequenti e in alcuni casi sono skippabili, ma costituiscono comunque una notevole interferenza, soprattutto per chi vuole ascoltare liberamente un album intero, un podcast piuttosto lungo senza dover subire interruzioni.

Il secondo svantaggio è invece molto più significativo. Spotify versione gratuita permette su pc di accedere liberamente, cercare e selezionare singoli brani, album e playlist da ascoltare, ma ciò non vale per la versione mobile. Chi utilizza Spotify Free dall'apposita app per Android e iOS infatti potrà selezionare un determinato brano o file audio specifico, ma sarà costretto ad ascoltare una selezione proposta dal software in base alla rilevanza dei brani rispetto a quello cercato. Sarà inoltre possibile saltare solo 6 brani ogni ora, mentre per il resto si sarà costretti ad ascoltare la playlist automaticamente composta da Spotify in base ai criteri di ricerca immessi. Si tratta di uno svantaggio abbastanza notevole, soprattutto se intendi utilizzare Spotify soprattutto attraverso la app, visto che versione mobile appare molto più sacrificata rispetto a quella desktop.

Spotify Premium: funzionalità e piani a pagamento

Per risolvere tutti i problemi posti dalla versione gratuita di Spotify puoi sottoscrivere un abbonamento a pagamento per Spotify Premium. Questo ti permetterà di accedere ai singoli brani e agli interi album di tua scelta sia su desktop che su mobile, senza limitazioni sugli ascolti e sulle ricerche, e ovviamente non saranno presenti le interruzioni pubblicitarie e i contenuti sponsorizzati. La versione Premium di Spotify permette anche di ascoltare musica e contenuti audio ad una qualità più alta, che arriva a 320kbps nella versione desktop e anche di scaricare dei brani sul tuo dispositivo, in modo da poterli ascoltare in modalità offline. Questo ti permette, ad esempio, di scaricare la tua musica a casa, sfruttando il wifi domestico, e ascoltarla poi durante la giornata senza utilizzare il traffico dati mobile. Spotify Premium è gratuito per i primi 30 giorni di prova, dopo di che sono disponibili diversi piani tariffari:

• Premium individuale: 9,99 euro mensili;
• Premum Duo: 12,99 euro al mese
• Premium Family: 14,99 euro mensili;
• Premium Student: 4,99 euro al mese.

La tariffa individuale è l'abbonamento standard, valido per un solo account, disponibile a metà prezzo per gli studenti universitari. Questa offerta speciale vale per i primi 12 mesi di abbonamento, dopo di che subentrerà la tariffa normale di 9,99 euro anche per gli iscritti all'Università.

La versione Duo è invece pensata per una coppia di conviventi e permette l'accesso a due account e la creazione di playlist condivise da ascoltare insieme, con i brani più amati dalla coppia.

Spotify Premum Family è un unico abbonamento che ti permetterà di accedere con un numero maggiore di account individuali, fino a 6, ognuno con i propri preferiti e la propria libreria indipendente. Questa modalità permette sia di creare playlist condivise per tutta la famiglia sia di impostare dei filtri per bloccare i contenuti espliciti sugli account intestati ai figli. Spotify non verifica che tutti gli account collegati ad un piano tariffario Premium Family siano effettivamente membri della stessa famiglia e questo permette di risparmiare notevolmente suddividendo l'abbonamento fra amici e parenti.

Risparmiare con Spotify Premium: condivisione, coupon e codice sconto.

La tariffa Premium di 14,99 euro può sembrare abbastanza onerosa per un nucleo famigliare, ma permette di collegare 6 diversi account, che otterranno tutti singolarmente i vantaggi di un abbonamento Premium. Questo piano tariffario è studiato per permettere ai diversi membri di una famiglia di usufruire di singoli account separati, ma nulla vieta di suddividerlo, ad esempio, fra parenti non conviventi, in modo da dividersi le spese. Il risparmio può essere notevole, soprattutto considerato che 6 abbonamenti individuali costerebbero in totale 59,94 euro al mese. Per approfittare di questa occasione devi però avere almeno 4 o 5 amici o parenti interessati a suddividere i costi dell'abbonamento.

Se non conosci persone interessate a sottoscrivere con te un abbonamento a Spotify Premium, puoi usufruire delle offerte presenti su piattaforme di condivisione degli abbonamento come Together Price. Quest'ultima ti permette di condividere con altri utenti della piattaforma gli abbonamenti multi-utente, in modo da ottenere tariffe vantaggiose sia per te che per gli altri, in un ambiente comodo e del tutto sicuro.

Una volta registrato alla piattaforma potrai creare il tuo gruppo di condivisione, oppure entrare in uno già presente che abbia dei posti disponibili per gli abbonamenti che ti interessano. Together Price può essere utilizzato per condividere i propri abbonamenti, ad esempio per Netflix, Dropbox, Office 365, Nintendo Switch Online e molti altri, fra cui anche Spotify Premium Family, risparmiando cifre notevoli.

Nel caso di Spotify puoi avere il piano Premium a soli 3,49 euro al mese e, con un ulteriore coupon avere 2,50 euro di sconto, pagando solamente 99 centesimi il primo mese di abbonamento. Clicca qui per accedere al coupon.

Stai valutando di abbonarti a Spotify Premium? Hai già attivato il servizio per i 30 giorni di prova e devi decidere se prolungare o interrompere il servizio? Sei già un cliente soddisfatto o vorresti liberarti di un costo in più, disdicendo l'abbonamento o approfittando di un'offerta per condividere i costi?

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