Quanto costa arredare casa
Una giovane coppia che si appresta a creare e a vivere un nuovo appartamento, una famiglia che realizza un sogno acquistando l'abitazione che ha sempre desiderato e i ragazzi che vanno a vivere da soli si pongono tutti la stessa domanda: quanto costa arredare casa? Un quesito importante a cui è difficile rispondere con precisione, ma ci sono tante indicazioni utili per avere un'idea.
Le case in affitto o acquistare devono tutte essere arredate, quindi bisogna cominciare ad acquistare i mobili giusti e tutti i complementi necessari a rendere il proprio rifugio accogliente, confortevole e funzionale, nonché bello. Per fare un calcolo della spesa bisogna conoscere i gusti, le dimensioni dell'immobile, il numero dei locali, il tipo di arredi ed elettrodomestici che si vogliono comprare.
Ci sono linee guida generali che possono dare un'idea del budget, così per cominciare a fare i conti e predisporre la somma necessaria. Va comunque tenuto presente che non bisogna avere tutto subito. A parte i mobili e gli elettrodomestici essenziali, come letto, guardaroba, tavolo per la cucina, frigorifero, lavatrice e altre apparecchiature del genere, il resto lo si può prendere un po' alla volta.
Ci sono due vantaggi: non si deve spendere subito l'intera somma necessaria e si può scegliere con calma per trovare gli arredi più adatti al proprio stile di vita. Per alcune idee di design e lifestyle è possibile consultare lilymag.it, sempre pronto a fornire consigli utili in merito.
Indicativamente la spesa per arredare un appartamento va dagli 8 mila ai 12 mila euro, in base alle dimensioni dell'immobile. Sicuramente molto dipende dallo stile e soprattutto dalle funzioni degli elettrodomestici. Per procedere è utile prendere in considerazione ogni singolo ambiente e fare un conto un po' più specifico. Esaminiamo i costi per le diverse stanze e vediamo come si può ottenere un buon risultato senza spendere un capitale.
Prezzo minimo
Prezzo massimo
Quanto costa arredare casa da zero
Iniziamo dalle stanze più importanti prendendo in considerazione un appartamento medio, ovvero un monolocale o bilocale. Ovviamente la spesa è variabile in base ai mobili da acquistare, ai materiali che li compongono, ai marchi dei produttori. Anche la natura artigianale o industriale del bene influisce sul costo.
Molto spesso le persone che prendono in affitto un immobile preferiscono trovare una soluzione che includa l'arredamento, in questo modo si risparmiano denaro e tempo. Tuttavia c'è anche chi, dopo aver deciso di comprare casa (in questo articolo spieghiamo quanto costa) vuole dare sfogo al proprio stile e individuare un mobilio che sia bello e funzionale ed elettrodomestici capaci di portare innovazione per migliorare la qualità della vita all'interno della casa. In questa categoria rientra anche chi, dopo aver valutato i costi della ristrutturazione, decide di procedere e rifare anche l'arredamento.
Il costo della cucina
La prima azione da compiere è scegliere le camere da arredare e decidere come lo si vuole fare. La stanza da cui partire è sicuramente la cucina. Questo ambiente è quello che richiede l'investimento più importante, anche di quello stabilito per la camera da letto. Sicuramente, pur con i distinguo soggettivi, la cucina rappresenta una delle parti più vissute della casa. Si trascorre molto tempo al suo interno e quindi si spende di più per arredarla.
Servono diversi arredi, soprattutto si devono unire mobili per contenere stoviglie e alimenti ed elettrodomestici per conservare alcuni cibi e cucinarli. A ciò si aggiungono tanti accessori per personalizzare la stanza e soprattutto per affrontare alcune attività specifiche in base alle proprie abitudini. Va prestata molta attenzione alle misure, perché gli arredi per questa stanza, compresi gli elettrodomestici devono corrispondere perfettamente per sfruttare al meglio lo spazio e ovviamente riuscire a far stare tutto, specialmente se si preferiscono soluzioni a incasso.
Per una cucina con una lunghezza pari a tre metri completa di elettrodomestici in classe energetica A e un piano cottura di buona qualità, la spesa media è compresa tra i 3.000 e i 5.000 euro. Una somma abbastanza importante, ma si può risparmiare cercando di limitare la qualità e scegliendo un arredo minimale puntando solo su ciò che è assolutamente necessario.
La scelta degli elettrodomestici in cucina
Sia per strutturare la cucina, sia per considerare il budget e operare scelte volte al risparmio, bisogna immaginare l'ambiente suddiviso in moduli. Cosa serve per creare una stanza funzionale? È utile avere a disposizione:
- un frigorifero;
- un fornello;
- un lavandino;
- una credenza con cassetti per riporre stoviglie e alcune tipologie di alimenti.
Questi elementi costituiscono gli arredi indispensabili. In base allo spazio e al numero di occupanti dell'alloggio le credenze potrebbero essere anche due. Va precisato che rivolgendosi a un negozio specializzato in vendita cucine si possono acquistare mobili ed elettrodomestici insieme. A meno che non ci siano specifiche esigenze, si può risparmiare.
Giusto per rientrare nell'ordine di idee, un frigorifero costa in media 1.000 euro, ovviamente ci sono prodotti più economici e più cari. Si tratta di un apparecchio importante, quindi è bene non risparmiare eccessivamente su questo elettrodomestico. Si tratta di un investimento essenziale che deve garantire una certa durata nel tempo.
Tutti i elettrodomestici per la casa, inclusi quelli destinati alla cucina devono avere una classe energetica efficiente, meglio la migliore del momento per risparmiare sul consumo. Sicuramente si spende di più per l'acquisto, tuttavia si riduce il costo della bolletta, ammortizzando così nel tempo la spesa sostenuta. Si ha un vantaggio nel lungo periodo e in più si apporta un contributo importante alla tutela dell'ambiente.
Il costo finale degli arredi della cucina tiene conto dei materiali con cui vengono realizzati. Risparmiare è necessario molto spesso, ma il prezzo va sempre messo in rapporto alla qualità. Meglio chiedere la consulenza del venditore ed esaminare con attenzione tutte le opzioni possibili. Il prezzo medio per la cucina di un appartamento si aggira sui 5.000 euro.
Il costo della camera da letto
Dopo la cucina, la stanza da letto è la camera più importante della casa, per questo si presta una certa attenzione nella scelta dell'arredamento. Per una camera matrimoniale moderna di dimensioni medie i costi si aggirano sui 2.000 euro. Naturalmente la cifra può essere ridotta grazie a soluzioni alternative a basso costo che permettono di limitare l'uscita economica a 700-1.000 euro.
Il materiale incide molto sul prezzo finale degli arredi. Il legno massello e massiccio rappresenta resistenza e durata, due elementi importanti per la casa. Sono in molti a preferire gli arredi di questo tipo, proprio perché la scelta si ripaga nel tempo. Meglio affrontare una spesa maggiore all'inizio per non dover comprare arredi nuovi con maggiore frequenza, sebbene a un costo inferiore. Il prezzo medio per la stanza da letto va calcolato sui 2.000 euro, inclusi anche i costi per il materasso, calcolando un prodotto standard.
Il costo per l'arredo di salotto e bagno
Una volta completate le stanze più importanti si passa alle altre. Per sapere quanto costa arredare casa bisogna prendere in considerazione anche il bagno, fondamentale, e il salotto. Una buona parte del budget è stata investita per gli altri ambienti, ma è opportuno pensare a queste camere per rendere tutta la casa da arredare funzionale e confortevole. All'interno del salone servono:
- un tavolo con sedie;
- un divano;
- un mobile con il televisore;
- una libreria o un arredo simile.
Questi elementi costituiscono il minimo indispensabile, che naturalmente può variare in base ai gusti e alle esigenze personali. Si possono quindi sottrarre o aggiungere a piacimento altri arredi. Il costo è variabile a seconda di materiale e stile, ma anche a seconda delle dimensioni. Ad esempio il divano può avere due o tre posti oppure disporre di una penisola ed essere realizzato in tessuto o in pelle. Il budget va strutturato con queste variabili, tuttavia per il salotto si possono spendere circa 3.000 euro in media.
L'ultimo ambiente da arredare in casa è il bagno. Quanto costa? I sanitari hanno un costo di circa 800 euro, naturalmente scegliendo prodotti a basso costo. A questi si può aggiungere un piccolo mobile per riporre i dispositivi e i prodotti necessari alla propria igiene personale e alla cura del corpo. Tale arredo costa sui 200 euro.
Il prezzo medio per il salotto e il bagno si aggira sui 4.000 euro in media. Ci sono varie opzioni che permetto di limare leggermente la spesa, ma si abbrevia la durata nel tempo.
Stai arredando casa? Come hai pianificato il tuo budget? Condividi la tua esperienza nei commenti!
