In un mondo in cui la tecnologia si evolve a un ritmo sempre più rapido, persino il campo degli animali domestici non è esente. Una di queste innovazioni è il microchip per cani, un dispositivo di piccole dimensioni che ha il potere di rivoluzionare la vita di un animale domestico e del suo proprietario.
Questo articolo rappresenta una guida completa al microchip per cani, spiegando tutto ciò che c’è da sapere su funzionamento, costi, leggi e normative, vantaggi e svantaggi. Discuteremo nel dettaglio il processo di implementazione del microchip e come questo può aiutare a proteggere il tuo amico a quattro zampe.
Il prezzo di un microchip per cani può variare a seconda del fornitore e della zona geografica, ma di solito si aggira tra i 25 e 50 euro, compresi i costi di installazione e registrazione.
Il microchip per cani è un dispositivo elettronico di piccole dimensioni, circa le dimensioni di un chicco di riso, che viene inserito sotto la pelle dell’animale, di solito tra le scapole, attraverso un ago. Ogni microchip ha un codice univoco che può essere letto con un apposito lettore di microchip. Il codice viene quindi collegato a un database nazionale dove sono registrati i dettagli del proprietario, come nome, indirizzo e numero di telefono. In questo modo, se il cane si perde o viene rubato, può essere identificato in modo rapido e sicuro. Non c’è bisogno di batterie o di ricarica, in quanto il microchip è passivo e viene attivato solo quando viene letto dal lettore. Il processo di microchippatura è semplice, rapido e, nella maggior parte dei casi, indolore per l’animale.
In molti paesi, la legge richiede che tutti i cani siano microchippati. Ad esempio, in Italia è obbligatorio per legge microchippare i cani entro i primi due mesi di vita e, in ogni caso, prima di cedere il cane a un altro proprietario. Questo obbligo si estende anche a chi possiede cani di provenienza straniera e può comportare multe pesanti in caso di inadempienza. La registrazione del microchip deve essere effettuata presso uno dei registri regionali o nazionali autorizzati, che forniscono un certificato di iscrizione. Questo certificato è necessario per il rilascio del passaporto per animali, che a sua volta è indispensabile per viaggiare con il proprio cane all’estero. Nell’Unione Europea, la regola generale è che tutti i cani, gatti e furetti che attraversano le frontiere devono essere identificati con un microchip.
L’identificazione con microchip è obbligatoria in tutti i paesi dell’Unione Europea, nonché in Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein.
Il microchip per cani offre molti vantaggi. Innanzitutto, fornisce un metodo di identificazione permanente e univoco per il tuo cane. A differenza dei collari e delle medaglie, che possono essere persi o rimossi, il microchip rimane sempre con l’animale. In secondo luogo, può essere una risorsa inestimabile in caso di smarrimento o furto del cane: se il cane viene ritrovato e portato in un rifugio o in una clinica veterinaria, il microchip può essere letto e le informazioni del proprietario recuperate. Infine, il microchip può essere utile anche per viaggiare con il tuo cane, in quanto è richiesto per il passaporto per animali.
Tuttavia, ci sono anche degli svantaggi. Il principale è che il microchip non offre alcuna forma di tracciamento in tempo reale o geolocalizzazione: non puoi usare il microchip per localizzare il tuo cane se si perde. Inoltre, non tutti i rifugi o le cliniche veterinarie sono equipaggiati con lettori di microchip o hanno accesso al database nazionale. Infine, nonostante il processo di microchippatura sia generalmente indolore, alcuni cani possono sperimentare un breve disagio durante l’inserimento del microchip.
Il prezzo del microchip per cani può variare in base a diverse componenti e variabili. Ecco le più importanti:
Costo del microchip: Il costo del dispositivo stesso può variare in base al produttore, al modello e alla tecnologia utilizzata. Ad esempio, i microchip di ultima generazione, che possono memorizzare più dati o essere letti a distanza maggiore, tendono ad essere più costosi rispetto a modelli più semplici o obsoleti. Inoltre, il costo del microchip può variare in base al tipo di animale.
Costo dell’installazione: L’inserimento del microchip è un procedimento che deve essere eseguito da un veterinario o da un altro professionista autorizzato. Il costo di questa procedura può variare in base al professionista, alla zona geografica e alla complessità dell’intervento.
Costo della registrazione: Una volta installato, il microchip deve essere registrato in un database nazionale o regionale, dove vengono inseriti i dettagli del proprietario. Anche il costo di questa registrazione può variare.
Servizi aggiuntivi: Alcuni fornitori di microchip offrono servizi aggiuntivi, come il rinnovo annuale del registro o un servizio di assistenza in caso di smarrimento dell’animale. Questi servizi possono incidere sul costo totale del microchip.
Se stai pensando di microchippare il tuo cane, ecco alcuni consigli per risparmiare senza rinunciare alla sicurezza e alla qualità del servizio.
Innanzitutto, confronta i prezzi offerti da diversi veterinari o cliniche nella tua zona. Il costo dell’installazione del microchip può variare notevolmente da un professionista all’altro, quindi vale la pena fare un po’ di ricerca per trovare l’offerta più conveniente. Ricorda però che il prezzo non dovrebbe essere l’unico fattore a guidare la tua scelta: assicurati che il professionista che scegli sia qualificato e rispettabile.
Potresti anche considerare la possibilità di far microchippare il tuo cane durante una visita veterinaria di routine o un altro intervento, come la sterilizzazione o la vaccinazione. In questo modo, potresti risparmiare sui costi di visita o di anestesia.
Infine, verifica se ci sono programmi di sconto o promozioni nella tua zona. Ad esempio, alcune associazioni animalistiche o enti locali potrebbero offrire microchip a prezzo ridotto o addirittura gratuiti in occasione di eventi speciali o campagne di sensibilizzazione. Allo stesso modo, alcuni fornitori di microchip potrebbero offrire sconti per l’acquisto di più dispositivi o per la registrazione di più animali.
In conclusione, il microchip per cani è uno strumento prezioso per la sicurezza e il benessere del tuo amico a quattro zampe. Nonostante alcuni svantaggi, i benefici dell’identificazione permanente e sicura del tuo cane superano di gran lunga i potenziali inconvenienti. Ricordati che la legge richiede la microchippatura dei cani in molti paesi, quindi è importante informarsi e adempiere a questa responsabilità. Anche se il costo del microchip per cani può variare, esistono molti modi per risparmiare senza compromettere la qualità del servizio.
Infine, se stai pensando di microchippare il tuo cane, ricorda che il processo di scelta e installazione del microchip dovrebbe sempre basarsi sulle esigenze specifiche del tuo animale e sulla consulenza di un professionista qualificato. Non esitare a fare domande e a cercare la soluzione migliore per te e il tuo amico peloso.
E tu, hai già microchippato il tuo cane? Come è stata la tua esperienza? Condividi la tua storia nei commenti per aiutare altri proprietari di cani a prendere una decisione informata.